Da Maggio 2022 è possibile accedere al modello di dichiarazione dei redditi precompilato, disponibile attraverso canale telematico dell’Agenzia delle Entrate o in alternativa rivolgendosi a uno sportello CAF oppure a un professionista munito di abilitazione.
Il modello 730 e il modello Redditi Persone Fisiche precompilati contengono già diversi dati inseriti automaticamente, tra cui le detrazioni per spese sanitarie, spese universitarie, spese per premi assicurativi, contributi previdenziali, bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica.
La dichiarazione va inviata entro il 30 Settembre 2022 (modello 730) e entro il 30 novembre (modello Redditi Persone Fisiche)
La sanzione amministrativa in vigore per omessa dichiarazione dei redditi rientra in un importo variabile compreso tra il 120% e il 240% della cifra non corrisposta, con un minimo di € 250,00 e una maggiorazione di un terzo in caso di redditi prodotti su territorio estero.
In caso di invio tardivo ma entro i novanta giorni dalla scadenza di configura il ravvedimento operoso che comporta sanzioni contenute quantificabili in un decimo del minimo, quindi in 25,00 € per ogni dichiarazione.
Superati i novanta giorni dalla data di scadenza prestabilita, anche se si procede ad invio la dichiarazione viene considerata omessa.
I centri di assistenza fiscale offrono assistenza alla corretta compilazione della dichiarazione dei redditi, elaborano e trasmettono il modello all’Agenzia delle Entrate.
Risorse
- Agenzia delle entrate – dichiarazione precompilata
- Cosa fare se si riceve una comunicazione di irregolarità
- Normativa
- Elenco violazioni e sanzioni applicabili per le violazioni degli obblighi di monitoraggio fiscale
- Compensi ai CAF e ai professionisti abilitati per l’assistenza fiscale relativa alle dichiarazioni – Mod. 730/2020